Premessa importante di questo scritto è il fatto che l’offerta del settore ristorativo in Ticino é in una fase matura e che non ci si può più basare su di un “semplice bisogno di alimentarsi” per poter sviluppare la cifra d’affari di un ristorante. Ogni luogo ha oramai una ampia offerta e la domanda ha più possibilità di soddisfare i propri desideri che definiremo più di vivere un evento che di alimentarsi. Il posizionamento è raggiungere un riconoscimento da parte del consumatore basato su delle caratteristiche che ci differenzino dai nostri concorrenti. La strategia di posizionamento è basata su di un processo di marketing col quale si da al prodotto una raffigurazione mentale che abbia un determinato valore per il segmento scelto. Il processo della scelta del posizionamento deve passare prima di tutto da una fase interna dove si devono identificare i punti di forza del prodotto e delle risorse umane che vi ci lavorano. Dopo di che si effettuano dei paragoni con la concorrenza ed infine si va a valutare se le caratteristiche definite sono effettivamente percepite ed apprezzate dal nostro segmento di riferimento e il potenziale dello stesso.
Il posizionamento che si sceglie deve essere unico (UAP), importante per il cliente e non per te. Deve essere difendibile (le competenze che offriamo devono essere veramente d’eccellenza e non solo presunte competenze), deve essere gestibile per strategia di marketing e deve poter disporre di un potenziale sia numerico che finanziario sufficiente per permettere il raggiungimento degli obiettivi.
Degli esempi di elementi sul quale basare il posizionamento possono essere: caratteristiche gastronomiche, location, storia, unicità, risorse umane specialistiche (Chef, Sommelier, ecc.) esclusività, moda, scelta dei vini, luogo (castello) , sulla relazione con la clientela o su altri elementi significativi.
Questa unicità la si può anche gestire con risorse esterne, Interessante è per esempio la “cena con delitto” www.invitoacenacondelitto.com o camerieri attori www.attoricamerieri.it (perché non sfruttare le sinergie con l scuola Dimitri ?)
Obiettivo è creare dei fans del tuo ristorante che possano agire come induttori del marketing virale (passa parola o social network); Non diranno che si mangia bene o che siete gentili, valori peraltro basilari a qualsiasi attività nell’ambito ristorativo, ma riferiranno di quei valori che avete deciso voi e che rafforzeranno il profilo della vostra attività. Cercare un posto nella mente del consumatore, oggi un elemento indispensabile per poter sopravvivere. Creare delle aspettative (qualità attesa) che poi verranno verificate e giudicate (qualità percepita). Pochi saranno gli ospiti che veramente sapranno giudicare la qualità tecnica, e questo va preso in considerazione.
Nella maggior parte dei casi questo processo viene bloccato da fattori umani quali la non condivisione degli obiettivi comuni, la gelosia del sapere, la mancanza di passione nel raggiungere gli obiettivi. Importante ricordarsi che solo chi conosce a fondo il proprio lavoro ma lo interpreta con gli occhi della clientela saprà crescere, gli altri non lo capiranno ma andranno verso la chiusura cercando infinite scuse o dando la colpa, ancora una volta, alla crisi !
(riflessione di una domenica uggiosa !)