L’Independent lascia la carta stampata per divenire il primo quotidiano britannico solo digitale perché “la verità è che non ci sono più sufficienti lettori disposti a pagare per un quotidiano cartaceo, specialmente durante la settimana”. Lo ha scritto il direttore dell’Independent Amol Rajan in un editoriale, precisando che “con il calo delle copie vendute e della raccolta pubblicitaria, in buona sostanza, il futuro dell’edizione cartacea dell’Independent non sarebbe andato incontro ad altro se non alla mera gestione del declino”. E Rajan non vuole “che sia questo l’approccio. ‘Switchando’ sul digitale possiamo puntare più in alto”.

E rivolgendosi ai fedeli dell’edizione cartacea, “i più apprezzati membri del nostro speciale club”, Rajan ha precisato che “comprendiamo che ciò possa rappresentare uno shock per voi” e che “l’idea di focalizzarci sul digitale possa non attrarvi più di tanto”. Ma ciò non toglie che “quella in edicola il 26 marzo sarà la nostra ultima edizione cartacea”.

Osserviamo con interesse a queste decisioni e proviamo, da interessati al marketing, a capire come approfittare di queste tendenze. Il mondo dell’informazione e il mondo dell’opinione stanno prendendo due direzioni opposte. L’abitudine del consumatore, la capacità di leggere su schermo o il bisogno della carta, questi sono i fenomeni che vanno osservati. Noi interessati al marketing dobbiamo riflettere su dove e come farci vedere, come poter modificare lo stile ed i messaggi in funzione del media che viene utilizzato.

affaire a suivre …..